AGGIORNAMENTO IMPORTANTE!
ABBIAMO APPENA RICEVUTO CONFERMA, purtroppo tardiva e a pochi giorni dall’attesa ripartenza.
Il MISE ha finalmente accolto la richieta di modifica di una FAQ AVANZATA LO SCORSO 30 APRILE (!) da Federmobili e FederlegnoArredo.
Si tratta di una MODIFICA IMPORTANTE, in quanto consente di SBLOCCARE le consegne e i MONTAGGI dei mobili VENDUTI PRIMA DEL LOCKDOWN, a PRESCINDERE dal CODICE ATECO DICHIARATO
La faq in questione riguarda le vendite a distanza senza riapertura dei locali, come noto consentite dal DPCM del 26 aprile scorso per qualsiasi categoria merceologica, quindi anche per gli arredi.
Grazie alla modifica apportata, SI CHIARISCE DEFINITIVAMENTE CHE I BENI POSSONO non solo ESSERE consegnati ma anche MONTATI e INSTALLATI.
Questa la FAQ nella nuova formulazione:
I negozi e gli altri esercizi di commercio al dettaglio che vendono prodotti diversi da quelli alimentari o di prima necessità e che quindi sono temporaneamente chiusi al pubblico, possono proseguire le vendite effettuando consegne a domicilio ed eventualmente anche procedendo alle necessarie operazioni di montaggio e installazione?
Sì, è consentita la consegna dei prodotti a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto, ma con vendita a distanza senza riapertura del locale. Chi organizza le attività di consegna a domicilio – lo stesso esercente, un vettore ovvero una cd. piattaforma – deve assicurare che al momento della consegna non ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro. Si considerano prodotti di prima necessità tutti quelli che sono elencati nell’allegato 1 al Dpcm 26 aprile 2020. È altresì consentita la vendita di ogni genere merceologico se effettuata per mezzo di distributori automatici.
Le vendite di mobili avvenute in negozio prima del lockdown che non si fossero ancora concluse con la consegna e il montaggio, possono assimilarsi alla disciplina specificata nella faq per le vendite a distanza, in quanto si opererebbe anche in questi casi senza la riapertura al pubblico dei locali.
Per verificare, ed eventualmente stampare, la FAQ seguire il link al sito del Governo Italiano:
http://www.governo.it/it/faq-fasedue
Sezione ‘pubblici esercizi e attività commerciali’
11 Comments
C’è un documento ufficiale, o un link del MISE da poter stampare e mostrare in caso di controllo su strada?
Si puo considerare Valida , come documento , questa email in caso di controlli di polizia?
Tali operazioni possono essere compiute anche al di fuori della regione in cui si trova il negozio?
Inoltre, il proprietario dell’immobile deve anche gli raggiungere la regione di destinazione per permettere il montaggio. È possibile?
È possibile sapere se consegna e montaggio possono avvenire tra regioni diverse? Esempio mobilificio in Molise e luogo di destinazione in Puglia?
Avremo bisogno di un ducumento ufficiale da mostrare ai controlli in caso di fermo. E’ possibile averlo al più presto ? Grazie
Consegna e montaggio dei mobili possono avvenire in una regione diversa rispetto a quella del negozio?
Interessa anche a me sapere se si può consegnare in regione differente.
Buongiorno, nella risposta alla FAQ si parla di consegna non di montaggio.
Nella risposta non è mai menzionata la parola ” MONTAGGIO”
“Sì, è consentita la “CONSEGNA” dei prodotti a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto, ma con vendita a distanza senza riapertura del locale. Chi organizza le attività di consegna a domicilio – lo stesso esercente, un vettore ovvero una cd. piattaforma – deve assicurare che al momento della consegna non ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro. Si considerano prodotti di prima necessità tutti quelli che sono elencati nell’allegato 1 al Dpcm 26 aprile 2020. È altresì consentita la vendita di ogni genere merceologico se effettuata per mezzo di distributori automatici”.
Buonasera Antonio,
la risposta alla domanda posta è inequivocabilmente “sì”.
Dopo l’affermazione univoca vengono date delle specifiche riguardo alla consegna – e al comportamento da tenere – che erano già presenti nella risposta a suo tempo pubblicata.
La domanda sul sito del Governo è stata modificata dal Governo stesso, dopo le nostre numerose richieste di delucidazioni in merito, in modo tale che richiedesse il minimo sforzo nella modifica della risposta.
Nella speranza di averle chiarito il dubbio la ringrazio per averci contattati.
Un cordiale saluto
Mauro Mamoli
Presidente Federmobili
Gli spostamenti per comprovate esigenze lavorative sono sempre ammessi e sono stati esplicitati in tutti i Decreti emanati.
Il personale addetto alla consegna e montaggio si sposta, inevitabilmente, per lavoro dunque può muoversi da una regione ad un altra.
Mauro Mamoli
Presidente Federmobili
La stampa della FAQ dal sito del Governo può essere utilizzata come documento.
Teniamo presente, comunque, che in caso di controllo stradale il motivo del trasferimento è, prima di tutto, una consegna.
Quest’ultima è consentita, anche per le attività sospese, previa comunicazione al Prefetto (ricordiamo che la comunicazione non necessita di risposta o ulteriori autorizzazioni).
Il personale viaggiante munito di una copia della comunicazione inviata alla Prefettura non incorre in sanzioni.
Alla ripresa delle attività, prevista per il prossimo 18 Maggio, ci auguriamo che tutto possa essere semplificato.
Mauro Mamoli
Presidente Federmobili