Comunicato stampa – Federmobili prende le distanze
Il 2 dicembre scorso un’impresa associata ci ha trasmesso una comunicazione per segnalare il seguente fatto:
“Arriva il periodo Black Friday / Cyber Monday e ci si scontra con le situazioni più disparate da parte di clienti che sbandierano quotazioni improponibili pretendendoli dai negozi tradizionali. Entro nel merito della situazione che mi è occorsa oggi perché è da far condannare….. Una cliente pretende lo sconto applicato sul sito Livinx.it su una lampada Flos. In questi casi guardo le condizioni e i dettagli pubblicati sul sito per far capire la differenza dei servizi. Soprattutto cerco di capire con chi abbiamo a che fare e la cosa più facile è cercare un nome: cerco quindi il responsabile al trattamento dei dati.
Risulta il nome di “Vincenzo Sgaramella” che compare appunto come responsabile della privacy del sito Livinx.it e facendo una nuova ricerca mi cadono le braccia perché risulta anche legato a Regina Home, sito pugliese con il quale ci siamo scontrati per altri prezzi su prodotti Sovet, tra l’altro fuori produzione da tempo e però venduti come disponibili. Basta fare poche ricerche per arrivare a capire di quale tipo di gestore di siti si tratta:
www.altroconsumo.it
denunceinrete.forumfree.it
www.lentepubblica.it
Certo è facile fare supersconti se poi non si consegna la merce. Questo comportamento arreca danni ai clienti e li educa a prezzi con supersconti e fa danno anche a noi rivenditori… “
La segnalazione del nostro Associato – anche Consigliere Federmobili e Presidente di Federmobili Torino – e gli approfondimenti condotti ci hanno confermato che il caso livinx.it ha degli elementi in comune con altri due casi: il soggetto indicato come responsabile della protezione dati del sito www.livinx.it già figurava tra i titolari del sito www.reginahome.it, oggetto di un reclamo per mancata consegna merce e rimborso segnalato ad Altroconsumo e come responsabile della protezione dati del sito www.adbinterior.it e .com, oggetto di provvedimento da parte dell’Antitrust per gli stessi motivi, oltre che di class action promossa da Codici.
Il rischio che anche il sito livinx.it possa essere utilizzato per analoghe pratiche commerciali scorrette si evince dalle stesse denunce presenti in rete
Nell’esprimere solidarietà ai consumatori e agli associati danneggiati, Federmobili denuncia tutte le pratiche che come queste ledono l’immagine della Categoria, in quanto possono trarre in inganno il consumatore e addirittura tradursi in inadempimenti contrattuali violanti diritti soggettivi.
Gli operatori – siano essi siti di vendita on line, catene, singoli punti vendita, consorzi o pseudo catene produttrici – che promettono risparmi illusori o incentivi agli acquisti, che non consegnano la merce e non provvedono al rimborso di quanto anticipato dal cliente, nulla hanno a che vedere con la politica che Federmobili da anni promuove.
Da sempre la nostra Federazione si batte affinché “trasparenza”, “chiarezza” e rispetto delle “regole” diventino le condizioni essenziali per operare seriamente in un mercato non abbastanza difeso da comportamenti scorretti. E’ nostro impegno primario fare in modo che etica e comportamenti leali siano le caratteristiche principali che contraddistinguono la “distribuzione indipendente tradizionale” del settore arredo e, nel caso specifico, provvederemo anche a fare apposita segnalazione all’Antitrust.
Vogliamo, quindi, prendere le distanze da tutti quegli operatori che con pubblicità ingannevoli e fuorvianti, o con comportamenti commerciali scorretti, ledono l’immagine di un intero settore. Soprattutto nei momenti di difficoltà che da tempo caratterizzano il mercato, le garanzie e la professionalità che la distribuzione tradizionale può offrire sono un valore che va ben oltre il “risparmio” promesso con slogan accattivanti o facili affari.
Federmobili non ci sta e continuerà a battersi affinché gli imprenditori, che hanno fatto la storia di un intero settore, possano operare in un mercato di “corretta” libera concorrenza.
È a questi imprenditori che ci rivolgiamo con le nostre politiche associative e sono questi gli imprenditori che ci impegniamo a difendere offrendo loro strumenti concreti, quali la possibilità di presentarsi al cliente con la certificazione “negozio garantito” da Federmobili e “negozio aderente al Network dell’Abitare di Qualità”, progetti che premiano i comportamenti virtuosi non solo dei nostri associati, ma anche di quelli delle altre associazioni coinvolte: Assimpredil Ance, Fimaa MiLoMB e Assostaging.
Milano, 19 dicembre 2019
Il presidente
Mauro Mamoli
11 Comments
Vi segnalo il sito web http://www.lightee.it (https://lightee.it/) ora online.
Stessi soggetti dei siti http://www.reginahome.it, http://www.adbinterior.it e http://www.livinx.it
Il titolare della P.iva 02603580743 riportata sui siti lighteee.it e livinx.it è lo stesso come pure l’indiirizzo dei negozi – Via Gaito n. 105 Fasano (BR).
SINGOLARE COINCIDENZA.
Grazie per la segnalazione,
il sito è stato segnalato da Codici in quanto, come giustamente rileva, fa riferimento allo stesso soggetto
buongiorno, c’è per caso una causa in corso nei confronti del sito Lightee.it. Ho fatto un acquisto da quel sito e vorrei aderire alla causa nel caso in cui fosse aperta.
Grazie mille
Salve,
Anche io ho subito una truffa da livinx. Ho ricevuto roba sbagliata dopo mesi e ho chiesto il rimborso. Nessuna notizia, mi hanno illuso per mesi e adesso non rispondo più alle mail e/o al telefono. Esiste qualche tipo di denuncia 9 class action?
Anche io…e non è possibile che il sito resti aperto senza che nessuno intervenga…214 euro per una lampada mai arrivata, ripetute promesse,ecc…la cifra è tale che non vale la pena muoversi, almeno singolarmente
Io ho speso 1.200,00 € e naturalmente niente merce ne rimborso ho comprato da ligthee
Anche io sono stata truffata da lightee.it ed aderirei ad una causa contro Sgramella
Anche io…e non è possibile che il sito resti aperto senza che nessuno intervenga…214 euro per una lampada mai arrivata, ripetute promesse,ecc…la cifra è tale che non vale la pena muoversi, almeno singolarmente
codici “centro per il diritto dei cittadini” ha fatto una class action sui siti precedentemente aperti dallo stesso soggetto di lightee.it. Ma nessuno risponde per capire se c’è la possibilità di ampliarla anche a questo sito. non so se voi siete più fortunati di me
Buonasera, più persone stanno denunciando il comportamento del titolare del sito Lightee, stesso soggetto dei siti oggetto di controversie.
Come possiamo unirci alla class action già attivata?
Grazie
Buongiorno, stessa condizione anche per me.
Ho fatto un ordine il 02/02/2020 su lightee, ad oggi non ho visto niente e ad ogni mail mi rispondono che causa covid sono in difficoltà con le consegne. Oggi ho intimato la consegna entro 10gg o il rimborso totale. Dopo aver letto altri commenti capisco bene che non vedrò niente di quanto richiesto, ma se ci fosse una denuncia in corso vorrei unirmi. Provvederò a rivolgermi all’associazione consumatori.
Grazie mille