Covid-19: la divisione in zone e le FAQ di interesse per i negozi di mobili
Il decreto-legge 22 aprile 2021, n.52 ha disposto l’applicazione di misure per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.
In base a tali disposizioni e alle ordinanze del Ministro della Salute, si applicano le misure previste:
- per la zona bianca ad Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.
L’elenco completo delle FAQ è disponibile in questa pagina.
N.B.
Nelle ZONE BIANCHE non si applicano più le misure di sospensione o divieto di esercizio delle attività.
Continuano comunque ad applicarsi le misure anticontagio (distanziamento, mascherina, etc) e quelle contenute nei protocolli e linee guida.
In particolare, le linee guida per il commercio al dettaglio prevedono le seguenti regole:
- Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione.
- Definire il numero massimo di presenze contemporanee in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria ed alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita.
- In particolar modo per supermercati e centri commerciali, potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.
- Prevedere regole di accesso, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi, in modo da evitare assembramenti e assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti.
- Rendere obbligatoriamente disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani.
- Nel caso di acquisti con scelta in autonomia e manipolazione del prodotto da parte del cliente, dovrà essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce.
- Utenti e lavoratori devono correttamente indossare la mascherina a protezione delle vie aeree, negli spazi al chiuso e all’aperto secondo le disposizioni vigenti.
- L’addetto alla vendita deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima e dopo ogni servizio reso al cliente).
- Assicurare la pulizia e la disinfezione quotidiana delle aree comuni.
- È obbligatorio mantenere aperte, a meno che le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità non lo consentano, porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria.
- La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche.
Zona Gialla
Sicilia
Disposizioni
- Tutte le attività del commercio al dettaglio possono aprire
Le FAQ di interesse per la zona gialla
Non sono previste limitazioni alle categorie di beni vendibili.
Le attività commerciali al dettaglio si svolgono comunque a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni.
Inoltre, le attività aperte devono rispettare i protocolli o le linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi. Fra queste misure vi è il mantenimento, in tutte le attività, del distanziamento interpersonale, la pulizia e l’igiene ambientale almeno due volte al giorno e in funzione dell’orario di apertura, nonché la garanzia di adeguata aereazione naturale e ricambio d’aria. È inoltre obbligatorio far rispettare le altre misure anti-contagio, come l’ingresso uno alla volta negli esercizi di vicinato (fino a 40 metri quadrati), oltre a un massimo di due operatori e l’accesso regolamentato e scaglionato, in proporzione alla relativa superficie aperta al pubblico, nelle medie e grandi strutture di vendita, differenziando, ove possibile, percorsi di entrata e di uscita. A tal fine, è obbligatorio esporre un cartello che indichi il numero massimo di persone che possono essere contemporaneamente presenti all’interno dei locali. Infine, è previsto l’uso obbligatorio di mascherine e guanti per i lavoratori e quello del gel per disinfettare le mani e dei guanti monouso, particolarmente negli esercizi di vendita di generi alimentari e bevande, da mettere a disposizione in prossimità delle casse e dei sistemi di pagamento, nonché, ove possibile, individuare percorsi diversi per entrate e uscite.
Non è necessario motivare gli spostamenti all’interno della zona gialla dalle ore 5.00 alle 23.00. Nel caso ci si sposti dalle 23.00 alle 5.00 o, in qualsiasi orario, verso una zona arancione o rossa, si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti. Sarà possibile attestare la legittimità dello spostamento anche mediante autodichiarazione, che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e alle polizie locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e l’accertata falsità di quanto dichiarato costituisce reato. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo, per esempio, adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.
Zona Arancione
Valle d’Aosta.
È vietato ogni spostamento, in entrata e in uscita, dai territori di cui all’ordinanza, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute.
Disposizioni
- Tutte le attività del commercio al dettaglio possono aprire;
- I clienti possono recarsi anche in comuni differenti dal proprio, purchè all’interno della stessa regione, per effettuare acquisti di beni durevoli, se nel proprio comune non ci sono appositi punti vendita o non siano necessari alle proprie esigenza
Le FAQ di interesse per la zona arancione
Sì, rientrano fra le esigenze lavorative di cui all’art. 3, lettera a), del DPCM 3 dicembre 2020.
Sì, le vendite di mobili avvenute in negozio prima delle restrizioni, che non si fossero ancora concluse con la consegna e il montaggio, possono assimilarsi alle vendite a distanza.
Sì, laddove il proprio Comune non disponga di appositi punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati.
Zona Rossa
Sardegna.
È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori di cui al comma 1, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
Disposizioni
- I negozi di mobili non possono essere aperti al pubblico (e quindi non può essere, per alcuna ragione, consentito al pubblico l’accesso ai locali espositivi) in quanto non rientranti tra le attività di commercio al dettaglio aperte al pubblico previste nell’allegato 23 del DPCM 2 marzo 2021,
- E’ possibile in ogni caso accettare ordini telefonici o via internet e procedere con vendite a distanza
- E’ possibile sempre effettuare attività di trasporto e montaggio
- E’ possibile recarsi all’interno del punto vendita (per i titolari o i dipendenti) per effettuare attività di progettazione o attività amministrativa.
Le FAQ di interesse per la zona rossa
Sì, è consentita la consegna dei prodotti a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto, ma con vendita a distanza senza riapertura del locale.
Chi organizza le attività di consegna a domicilio – lo stesso esercente o una cd. piattaforma – deve evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro.
Sì, rientrano fra le esigenze lavorative di cui all’art. 3, lettera a), del DPCM 3 dicembre 2020.
Sì, le vendite di mobili avvenute in negozio prima delle restrizioni, che non si fossero ancora concluse con la consegna e il montaggio, possono assimilarsi alle vendite a distanza.
Sì, il venditore può accedere al punto vendita per effettuare consegne a domicilio.
Sì, è consentita la consegna dei prodotti a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto, ma con vendita a distanza senza riapertura del locale. Chi organizza le attività di consegna a domicilio – lo stesso esercente o una cd. piattaforma – deve evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro.
Sì, è possibile effettuare consegne anche fuori dal proprio Comune, trattandosi di ragioni lavorative.
81 Comments
Posso sapere se mi posso spostare da una regione gialla ad un’altra regione ugualmente gialla per acquistare una cucina ? Voglio recarmi in un negozio che è rivenditore di un marchio che mi interessa
Buongiorno Sonia,
gli spostamenti tra regioni, secondo il DPCM del 14 Gennaio 2021, non sono possibili fino al 15 Febbraio.
Sul sito delle FAQ del Governo tra le limitazioni agli spostamenti viene anche precisato:
Posso fare la spesa in un comune diverso da quello in cui abito?
Sì, purché entrambi i Comuni si trovino nella stessa Regione.
Cordiali saluti
Buona giornata
Buongiorno
Lavoro in un negozio di arredamento a Milano, zona rossa. Secondo le norme del DPCM in vigore, sono autorizzato a recarmi in un cantiere fuori regione per una verifica delle misure dei locali a seguito di una vendita di una cucina?
Grazie
Seguo
Buongiorno. Sono in zona arancio e dovrei recarmi in un negozio di mobili di una nota catena, che non è nel mio comune e nemmeno in un comune contiguo al mio, ma devo spostarmi di qualche comune per raggiungerlo. Posso farlo?
Posso recarmi in un’altra regione (17km di distanza dal mio comune) per acquistare una cucina di cui ho già un preventivo ricevuto e trattato a distanza? Inoltre, più economico dei negozi presenti nel mio comune e di cui nessuno tratta questo marchio.
Per favore mi sapete dire qualcosa?
Grazie mille in anticipo
Buongiorno Francesco,
fino al 15 di Febbraio sono vietati gli spostamenti tra Regioni indipendentemente dal colore della zona.
Salvo nuove decisioni del Governo fino a quella data non è dunque possibile recarsi in punti vendita che siano al di fuori della Regione di residenza.
Un cordiale saluto
Buongiorno, potreste dirmi se posso ritirare in kit della merce acquistata prima del dpcm e arrivata la scorsa settimana al punto vendita?
Buongiorno,
sono un rivenditore dell’Umbria e a quanto pare da lunedì saremo in zona rossa.
Non trovo indicazioni né sul poter consegnare, né sul poter andare a fare rilievi a casa dei privati.
Attendo notizie, grazie.
Ciao Luca, hai trovato risposte per il tuo dubbio?
Vorrei capire se in zona rossa è ammesso recarsi presso abitazione di una persona per acquistare un articolo messo in vendita da privato.
Grazie
Buongiorno anche io avrei bisogno di capire se in zona rossa sia possibile andare a casa di privati per ritirare mobili acquistati mendate contatti telefonici/internet
grazie
Vi chiedo se in zona rossa visto che lavoro x un negozio di arredamento si puo trasportare i mobili e montarli nelle abitazioni?
Buonasera, Modena è in zona rossa io venditrice di un negozio di arredamento di qs zona posso recarmi in cantiere o a casa del cliente per verifica misure e procedere con ordine arredi? GRAZIE
Buonasera Elisa,
si questi spostamenti sono riconducibili alle esigenze lavorative e dunque ammessi.
Buona serata
Buongiorno,
vorrei un chiarimento: é possibile per un negozio chiuso al pubblico (quindi zona rossa) ricevere previo appuntamento, un cliente che aveva già un ordine/commissione in corso per eventuali conclusioni o modifiche sulla progettazione?
grazie
Buonasera Katia,
il negozio chiuso al pubblico non può essere aperto neppure su appuntamento.
Abbiamo scritto ancora la Governo ed ai Ministri competenti per far inserire questa possibilità ma siamo ancora in attesa di risposte.
Buona serata
buonasera, sapete dirmi se ci sono novità in merito a questa richiesta? (Abbiamo scritto ancora la Governo ed ai Ministri competenti per far inserire questa possibilità ma siamo ancora in attesa di risposte.) grazie.
Seguo. Grazie
buongiorno, e in zona arancione scuro, l’accesso in negozio/ showroom è solo per 1 persona per nucleo famigliare? grazie
Buonasera Raffaella,
nell’ordinanza non si fanno distinzioni tra le attività commerciali ma viene specificato “per evitare assembramenti”.
Generalmente nelle nostre strutture è difficile che si creino assembramenti e la norma sembra avere senso per le grandi superfici di vendita (supermercati, Grande Distribuzione Organizzata, ecc.). Oltre a questo le uniche persone che possono verificare ed impedire l’accesso a più persone dello stesso nucleo familiare all’interno di un punto vendita sono gli operatori del punto vendita stesso.
Buona serata
buongiorno, esiste un parametro per stabilire il numero massimo di persone che possono accedere contemporaneamente ad un negozio di mobili (es. come nei bar ecc?)
grazie
Avendo acquistato mobili per una seconda casa (nella sessa regione ma altra provincia), ed essendo prevista la consegna ed il montaggio in periodo in cui la regione è inzona rossa, devo annullare la consegna o il documento rilasciatomi dal mobilificio che prevede la data di consegna e montaggio mi fornisce titolo per spostarmi nella seconda casa?
Grazie fin d’ora per una vostra risposta.
I negozi di elettrodomestici possono restare aperti. Giusto ??
E i negozi di mobili che vendono anche gli elettrodomestici ??
per essere chiari : Un privato puo entrare in un negozio che vende anche mobili per comperare un frigorifero , un piano cottura, un forno ??
Buongiorno Marco, nell’allegato 23 al DPCM viene autorizzato il commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di elettrodomestici.
Quindi la vendita di elettrodomestici nei negozi di mobili è consentita: nello specifico può essere consentito l’accesso esclusivamente alle zone dove sono ubicate tali merceologie. Pertanto il responsabile dell’attività commerciale è tenuto ad organizzare gli spazi in modo da consentire ai clienti l’accesso esclusivamente alle zone dove si vendono tali tipologie di prodotto.
Le aree dove sono ubicate tipologie di prodotti non vendibili devono essere segnalate con cartelli, ben visibili, indicanti la scritta “merceologia non in vendita” oppure, se possibile, queste aree vanno isolate ed evidenziate con nastri rossi e bianchi che impediscano l’accesso alle aree stesse. Un cordiale saluto.
Buongiorno Presidente Mamoli , il codice ammesso dal Dcpm e’ il 47.19.2 negozi non specializzati , i mobilifici che hanno un codice diverso , ad esempio 47.19.2 (negozi specializzati) sono assimilabili a quelli sopra o esclusi proprio per il codice non elencato e devono rimanere chiusi ?
Grazie per il chiarimento
Buongiorno Presidente Mamoli , il codice ammesso dal Dcpm e’ il 47.19.2 negozi non specializzati , i mobilifici che hanno un codice diverso , ad esempio 47.19.2 (negozi specializzati) sono assimilabili a quelli sopra o esclusi proprio per il codice non elencato e devono rimanere chiusi ?
Grazie per il chiarimento
Buongiorno, vivo in Piemonte e ho ordinato già un paio di mesi fa dei mobili con consegna programmata il 2 aprile in una casa in Sardegna. Secondo voi devo disdire o posso andare? Grazie
Buongiorno, in quanto da lunedi 15 Marzo il Lazio rientrerà nella zona rossa vorrei sapere se i negozi di arredamento posso essere aperti (anche su appuntamento eventualmente) per quei beni che rientrano di prima necessità. E quali sono i beni di prima necessità di un negozio di arredamento??
Grazie attendo risposata per afforntare i prossimi 15giorni.
Buongiorno Mirko,
elettrodomestici, materassi, poltrone relax e gli arredi che possono classificarsi come “ortopedici/medicali” possono essere venduti anche in esercizi non specializzati: nello specifico può essere consentito l’accesso esclusivamente alle zone dove sono ubicate tali merceologie. Pertanto il responsabile dell’attività commerciale è tenuto ad organizzare gli spazi in modo da consentire ai clienti l’accesso esclusivamente alle zone dove si vendono tali tipologie di prodotto.
Le aree dove sono ubicate tipologie di prodotti non vendibili devono essere segnalate con cartelli, ben visibili, indicanti la scritta “merceologia non in vendita” oppure, se possibile, queste aree vanno isolate ed evidenziate con nastri rossi e bianchi che impediscano l’accesso alle aree stesse.
Un cordiale saluto.
Buongiorno ho un ingrosso di mobili con vendita di elettrodomestici posso stare aperto ricevendo il cliente su appuntamento?
Buongiorno Pablo,
le chiusure riguardano il commercio al dettaglio, non il commercio all’ingrosso per il quale non sono previste limitazioni.
In proposito trova il dettaglio nella nostra news pubblicata sul sito:
https://www.federmobili.it/vendita-mobili-ai-clienti-business-possibile-in-zona-rossa/
Un cordiale saluto
Sono titolare di un negozio di mobili, vendo anche lampade a catalogo ed elettrodomestici, da incasso e a libera installazione. posso tenere aperto anche se siamo in zona rossa?
Buongiorno Nicoletta, nell’allegato 23 al DPCM viene autorizzato il commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di elettrodomestici.
Quindi la vendita di elettrodomestici nei negozi di mobili è consentita: nello specifico può essere consentito l’accesso esclusivamente alle zone dove sono ubicate tali merceologie. Pertanto il responsabile dell’attività commerciale è tenuto ad organizzare gli spazi in modo da consentire ai clienti l’accesso esclusivamente alle zone dove si vendono tali tipologie di prodotto.
Le aree dove sono ubicate tipologie di prodotti non vendibili devono essere segnalate con cartelli, ben visibili, indicanti la scritta “merceologia non in vendita” oppure, se possibile, queste aree vanno isolate ed evidenziate con nastri rossi e bianchi che impediscano l’accesso alle aree stesse.
Un cordiale saluto.
Buongiorno, lavoro in un negozio di arredo che fa anche progettazione, interior design e vende anche ceramiche e sanitari.
Il negozio può essere aperto al pubblico dal 15 marzo? Possiamo vendere anche le categorie escluse dall’allegato 23? (letti, cucine, tavoli…)
Possiamo lavorare ai progetti dal negozio, senza dar accedere il pubblico? Grazie
Buongiorno Nadia,
I negozi di arredamento sono chiusi al pubblico dal Decreto.
Possono essere raggiunti dai titolari e dai collaboratori (spostamenti per comprovate esigenze lavorative) che possono lavorare all’interno dello showroom ma non possono consentire l’accesso alla clientela.
Elettrodomestici, sanitari, materassi, poltrone relax e gli arredi che possono classificarsi come “ortopedici/medicali” possono essere venduti anche in esercizi non specializzati: nello specifico può essere consentito l’accesso esclusivamente alle zone dove sono ubicate tali merceologie. Pertanto il responsabile dell’attività commerciale è tenuto ad organizzare gli spazi in modo da consentire ai clienti l’accesso esclusivamente alle zone dove si vendono tali tipologie di prodotto.
Le aree dove sono ubicate tipologie di prodotti non vendibili devono essere segnalate con cartelli, ben visibili, indicanti la scritta “merceologia non in vendita” oppure, se possibile, queste aree vanno isolate ed evidenziate con nastri rossi e bianchi che impediscano l’accesso alle aree stesse.
Un cordiale saluto.
Buongiorno, mio figlio cerca lavoro e dovrebbe recarsi presso un mobilificio per un colloquio di lavoro in un comune attiguo al nostro entrambi in zona rossa può essere considerata esigenza lavorativa o ė proibito? Grazie.
Buongiorno Silvia,
credo che il caso rientri tra gli spostamenti consentiti per comprovate esigenze lavorative.
Le consiglierei, per avere la massima certezza, di contattare le amministrazioni locali (Prefettura, Comune, Polizia Locale).
Buongiorno sono Alessandro della provincia di Milano ,ho un negozio di arredamento e nel mio statuto societario ho incluso anche la vendita di elettrodomestici,sanitari,piasterelle,rivestimenti,materassi ortopedici e poltrone relax , posso rimanere aperto?
Buongiorno Alessandro,
elettrodomestici, materassi, poltrone relax e gli arredi che possono classificarsi come “ortopedici/medicali” possono essere venduti anche in esercizi non specializzati: nello specifico può essere consentito l’accesso esclusivamente alle zone dove sono ubicate tali merceologie. Pertanto il responsabile dell’attività commerciale è tenuto ad organizzare gli spazi in modo da consentire ai clienti l’accesso esclusivamente alle zone dove si vendono tali tipologie di prodotto.
Le aree dove sono ubicate tipologie di prodotti non vendibili devono essere segnalate con cartelli, ben visibili, indicanti la scritta “merceologia non in vendita” oppure, se possibile, queste aree vanno isolate ed evidenziate con nastri rossi e bianchi che impediscano l’accesso alle aree stesse.
Un cordiale saluto.
Buonasera, ho un negozio di mobili in un’area in zona rossa. Posso ricevere nel mio punto vendita, previo appuntamento, un rappresentante affinché mi porti degli aggiornamenti?
Buongiorno Ivan,
i negozi di arredamento sono chiusi al pubblico, altre attività che non comportano la vendita “in presenza” e non prevedono l’accesso dei clienti al punto vendita sono consentite.
Un cordiale saluto
E’ possibile effettuare sopralluogo in casa del cliente per verifica misure in riferimento ai contratti antecedenti la data di inizio zona rossa ?
Buongiorno Francesco,
gli spostamenti per comprovate esigenze lavorative sono sempre consentiti e non hanno limitazioni in nessuna zona.
Se il cliente è concorde e consente l’accesso all’abitazione, il sopralluogo può essere eseguito nel rispetto delle regole stabilite dal Ministero della salute per evitare la diffusione del virus.
Un cordiale saluto
Buongiorno
È possibile il montaggio di tende da sole dalla ditta dello stesso comune?
Grazie
Buongiorno Sandra,
la nostra Federazione si occupa di negozi di arredamento ed abbiamo chiesto ed ottenuto che montaggi e trasporti potessero essere effettuati dalla categoria.
Penso che non ci siano problemi anche nel caso di consegna e montaggio di tende da esterni ma non è il nostro campo.
Un cordiale saluto
Buon giorno, oltre che per le consegne mi posso recare in un’abitazione privata per rilevare delle misure? Grazie
Buongiorno Alessio,
gli spostamenti per comprovate esigenze lavorative sono sempre consentiti e non hanno limitazioni in nessuna zona.
Se il cliente è concorde e consente l’accesso all’abitazione, il sopralluogo può essere eseguito nel rispetto delle regole stabilite dal Ministero della Salute per evitare la diffusione del virus.
Un cordiale saluto
Buonasera, mi trovo in zona rossa e in passato ho commissionato la realizzazione di una cameretta al mio falegname di fiducia, che ha un’azienda che produce mobili. Ora lui è arrivato alle fase finali e prima di dipingere tutti i mobili vuole mostrarmi l’effetto della pittura su una parte di questi, per vedere se mi va bene o se sono necessarie modifiche. Posso recarmi al suo laboratorio per visionare il mobile già dipinto? Aggiungo che è una cameretta per neonato e non si puó rimandare oltre la lavorazione in quanto sono già al nono mese di gravidanza
Buongiorno,
sono il titolare di un negozio di mobili in provincia di Torino con il negozio chiuso , mi chiedo e Vi chiedo come mai la grande distribuzione è aperta , ho constatato di persona che i negozi Leroy Merlin continuano a vendere cucine , bagni e qualsiasi altro mobile con clienti accolti su scrivanie posizionate tra le corsie accessibili ad altri clienti (mentre nei negozi classici gli uffici sono tutti separati) senza particolari attenzioni al protocollo Covid .Mi viene spontaneo pensare che questa è un ulteriore manovra per favorire i grandi gruppi e far chiudere tutte le medie e piccole imprese del settore che purtroppo non hanno la forza per farsi sentire adeguatamente .
Buongiorno Walter,
sono anch’io nella stessa situazione, titolare di negozio di mobili in provincia di Verona ora chiuso, ho purtroppo constatato le stesse situazioni e ritengo che chi determina queste limitazioni dovrebbe prima effettuare una dovuta ricerca su come noi “piccoli”, che riceviamo i clienti su appuntamento contingentando le entrate ad una coppia alla volta su superfici di 1.500/2000 mq e ricevendoli in un solo ufficio con tutte le osservazioni delle regole, dobbiamo stare chiusi a guardare queste ingiustizie perchè proprio non abbiamo nessuna forza alternativa in merito. Dicono di incentivare la piccola imprenditoria ma di fatto le mettono mille bastoni tra le ruote.
Buongiorno, un negozio di arredamento in zona arancione oltre che seguire le normative vigenti all’interno dello spazio show room ed uffici, è tenuto a prendere nominativi e contatti telefonici di chiunque entri in negozio anche per una visita senza interesse all’acquisto immediato? Tenendo per un certo periodo un registro? Grazie.
Buongiorno, dovrei ritirare una cucina che mi hanno regalato prima del nuovo decreto, è nello stesso comune, è possibile? Grazie e scusate il disturbo
Buonasera,
Sono residente in una città che è attualmente in zona rossa. Posso recarmi presso l’Ikea più vicina che si trova in zona arancione?
Grazie.
Il venditore può entrare in ufficio e fare attività di progettazione?
Buongiorno,
lavoro in un negozio di arredamento in Liguria al confine con la Toscana. Sono entrambe zone arancioni, posso far venire in negozio i miei clienti dalla Toscana previo appuntamento?
Grazie
Buonasera,
Un quesito, in zona rossa nel negozio di arredamento dove lavoro possiamo vendere in questo momento solo elettrodomestici e materassi e cuscini?
Ovviamente bloccando gli accessi alla sala mostra e contingentando gli ingressi
Grazie
Buon giorno ho una seconda casa nella stessa regione, acquistata con rogito 23 Marzo 2021. Dovrei acquistare una lavatrice. Posso andare sul posto a riceverla alla consegna?
Buongiorno,
Posso sapere se nella giornata del 3 Aprile 2021, in cui verrà applicata per tutti la zona rossa, è possibile continuare ad effettuare il servizio di trasporto e montaggio?
Grazie
Buongiorno, vorrei sapere se possiamo restare aperti in zona rossa, dato che abbiamo anche il codice ATECO 4759.3 come attività di importanza secondaria, ossia commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione, che è presente nell’allegato 23 del DPCM 2 marzo 2021.
Leggendo delle FAQ sul Sole 24 ore, ho verificato il seguente chiarimento: In caso di piu’ codici – “Sono diverse le aziende che si sono chieste come procedere, dal momento che svolgono piu’ di un’attività economica e dispongono quindi di piu’ codici Ateco. In questi casi, se l’attività che si definisce prevalente o l’attività classificata come secondaria sono incluse nel nuovo elenco allegato del dpcm, l’azienda puo’ continuare ad operare. In altre parole, non si deve tenere conto solo dell’attività primaria.”
Ovviamente le lampade sono esposte promiscuamente con l’arredo, per cui non è possibile delimitare la zona illuminotecnica.
A prescindere dalle delimitazioni… il Sole 24 ore chiarisce secondo la sua interpretazione, che in caso di piu’ codici sul certificato camerale, non si deve tenere conto solo dell’attività primaria. Magari pensavo di poter affiggere un cartello “vendita esclusiva per articoli illuminotecnici” https: //www.ilsole24ore.com/art/i-chiarimenti-chiusure-ecco-come-interpretare-codici-ateco-ADe829G
Attendo un vostro parere. Grazie
Volevo chiarire che la precisazione riguardo i codici ateco è stata fatta da Unioncamere – Camere di commercio e riportata dal sole 24 ore.
Ma se i negozi di mobili sono chiusi come mai un colosso come ikea in zona rossa è aperto ai clienti con partita iva?
Nella zona ROSSA RINFORZATA SI POSSONO EFFETTUARE CONSEGNA E MONTAGGIO DI MOBILI NELLE CASE DEI CLIENTI
Nella zona ROSSA RINFORZATA SI POSSONO EFFETTUARE CONSEGNA E MONTAGGIO DI MOBILI NELLE CASE DEI CLIENTI
Salve, in questi giorni è prevista la consegna dei mobili che ho ordinato prima dell’entrata in vigore di queste restrizioni da zona rossa. Poiché la consegna è in un comune in cui ancora non ho la residenza, come posso indicare la comprovata motivazione sull’autocertificazione che compilerò per poter andar ad aprire ai montatori, dato che è una casa ancora disabitata? Grazie
Salve ,
Nella giornata di Sabato 03 Aprile è possibile effettuare consegne .
Grazie
Buongiorno, risiedo in Emilia Romagna , prima di entrare in zona rossa ho commissionato studio per realizzazione di nr 2 cucine destinate a imm le (stessa regione e comune) in cui trasferirmi, trasferimento per permettermi di dare giusta assistenza a mia madre e mio suocero entrambi ottantenni e vedovi . Stante la finalità io e il negozio coinvolto possiamo operare in deroga? e trovarci presso sala mostra per visione progetto e scelta/modifica di colori, materiale, marchi elettrodomestici ?
Buongiorno,
io dovrei acquistare dei mobili in un negozio (fuori regione) che dista circa 30 km dalla mia residenza, visto che il punto vendita all’interno della mia regione non è fornito. Questo negozio ha anche un e-commerce on-line, ma purtroppo visto che l’ordine riguarda un armadio alcuni pezzi non li consegnano a domicilio, ma è disponibile solo per il ritiro in negozio.
Pertanto, vi chiedo se con autocertificazione posso andare a ritirare l’armadio anche se fuori regione?
Buongiorno, potreste dirmi se posso ritirare in kit della merce acquistata prima del dpcm e arrivata la scorsa settimana al punto vendita?
Vorrei capire…io ho due negozi di arredi tradizionali…quindi chiusi! Ma perché Leroy Merlin APERTO Cipir APERTO Bricoman APERTO Ikea APERTO E POTREI CONTINUARE….e vendono mobili bagno…scarpiera…piccoli arredi…elettrodomestici ecc..
Io invece ho clienti che rogitare in questo mese ma…NON SONO ESSENZIALE….mi spiegate Federmobili quale peso ha in tutto questo? Giusto per capire?…grazie
Buongiorno, devo acquistare un divano da produttore (produzione e vendita al dettaglio ) , la ditta si trova nella stessa regione ma in provincia differente (in pratica devo spostarmi da FI a PT) . Dato che con i produttori ho già definito il tipo di prodotto da aquistare , è possibile , durante periodo Arancione, recarsi previo appuntamento dagli stessi per definire nel dettaglio tutti i particolari dell’acquisto? (in pratica si tratterebbe di modifiche in corso d’opera)
Grazie
Buongiorno, devo acquistare un divano da produttore (produzione e vendita al dettaglio ) , la ditta si trova nella stessa regione ma in provincia differente (in pratica devo spostarmi da FI a PT) . Dato che con i produttori ho già definito il tipo di prodotto da aquistare , è possibile , durante periodo Arancione, recarsi previo appuntamento dagli stessi per definire nel dettaglio tutti i particolari dell’acquisto? (in pratica si tratterebbe di modifiche in corso d’opera)
Grazie
Buongiorno, devo acquistare un divano da produttore (produzione e vendita al dettaglio ) , la ditta si trova nella stessa regione ma in provincia differente (in pratica devo spostarmi da FI a PT) . Dato che con i produttori ho già definito il tipo di prodotto da aquistare , è possibile , durante periodo Arancione, recarsi previo appuntamento dagli stessi per definire nel dettaglio tutti i particolari dell’acquisto? (in pratica si tratterebbe di modifiche in corso d’opera)
Grazie
Buonasera Beatrice, le regole in zona arancione sono sempre le stesse. In questa sezione del nostro sito (qui sopra) trova tutte le indicazioni di ciò che si può fare nella zona di suo interesse.
Un cordiale saluto
Salve scrivo dalla Sardegna, da lunedì 12 saremo in zona rossa…. Vorrei sapere se possiamo effettuare trasporto e montaggio in tutti i comuni dell’hinterland Cagliaritano o ci sono dei limiti. Grazie
Scusate ma vorrei sapere se si può ( in zona rossa) andare a comprare una cucina usata in un comune NON contiguo. Da un cittadino
Salve,
Posso sapere perché in zona rossa si può effettuare il trasporto e montaggio di mobili?
Visto che non ci si può spostare per andare da parenti ed amici non capisco com’è possibile andare a casa di piu persone che non si conoscono anche per ore (in base al montaggio anche 5) e magari anche tutte domiciliate in diversi comuni a km di distanza dal mio.
Buongiorno,
dovrei acquistare un divano da un privato in centro a Milano, mentre io abito a Como. La regione ora si trova in zona arancione, posso andare a ritirare il mobile?
Grazie per una cortese risposta.
Cordiali saluti
Buongiorno
Sto entrando in un nuovo appartamento in affitto e ho necessità di acquistare divano, letto, tavoli e sedie. Posso spostarmi dal Friuli al Veneto per andare a visitare una grande catena di negozi d’arredamento?
Grazie
Saluti
Buongiorno,
Vorrei spostarmi dal mio comune fino a quello più vicino al mio dove è presente un negozio Leroy Merlin (circa 50km)
Sono obbligato ad effettuare un acquisto per dimostrare che sono veramente stato in negozio?
Volevo sapere essendo nel Lazio(zona arancione) mi posso spostare fuori dal comune per acquistare un mobile usato?
ho un negozio di arredamento vorrei sapere se devo chiedere il green pass ai clienti che entrano.